di rita tedeschi 11 aprile 2022
Corrono veloci le parole dentro di noi, danzano insieme alle emozioni creando immagini del sentire che mi piace definire rime ” quasi perfette”.Le poesie raccontano quello che proviamo in alcuni frangenti della nostra esistenza. La suggestione di un tramonto, l’amore che abbraccia piu’ situazioni nella nostra quotidianità ma anche il dolore profondo, il distacco o l’abbandono possono creare versi indimenticabili.
I poeti di un tempo sono diventati immortali raccontando in modo sublime e inimmaginabile le loro passioni con versi struggenti scolpiti in ognuno di noi . Donne come Beatrice, Laura,Eleonora ( per citarne solo alcuni) rimarranno indelebili nella nostra mente. La guerra (tornata tristemente attuale in questo periodo) è stata descritta da poeti che furono narratori e cronisti indimenticabili, Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba, Eugenio Montale.L’orrore della Shoah è passata attraverso la penna di Primo Levi, Elisa Springer hanno fotografato su fogli bianchi la crudeltà e profanazione di esseri inermi in mano a guerre cruenti e uomini senza scrupoli.
Emozione pura che incontra umori contrastanti della nostra vita e’ anche la follia, la cupa tristezza dei manicomi è stata messa a nudo da versi memorabili di una donna che il suo dolore l’ha trasformato in intensi versi canti d’amore “: Ada Merini”. La poesia è forza e energia in tutte le epoche, nei giorni che corrono al fianco di ognuno di noi. Gioia , espressione pura che può creare piccoli poemi che partono dalla sensibilità di chi scrive e arrivare a toccare le corde più intime di chi legge.Erotismo nella penna di Anais Nin che ha saputo scavare nelle pieghe più intime della sensualità.
La poesia non morirà mai perche’ è lo scatto perfetto di chi siamo. Puoi trovarmi nascosta nelle frasi che scrivo o in castelli di sabbia all’ombra dei ricordi e la piccola strofa che ho scritto in passato e che più mi rappresenta Rita Tedeschi
