Non voglio e non posso aggiungere altro a questo commento (ne ho trascritto solo una parte) che mi ha toccato profondamente fino ad emozionarmi.Un grazie a chi “pur volando molto in alto con le parole ” ha deciso di soffermarsi e apprezzare il mio libro tascabile.
Leggere “Intimi scatti” è ascoltare il palpito di un’anima, il diario dei sentimenti che hanno guidato la sua vita:
/ a un sorriso / le mie giornate / rincorrendo / spazi dove / non esistono / vuote parole”; “Puoi trovarmi / nascosta / tra le frasi / che scrivo / o / in castelli di sabbia / all’ombra dei ricordi”; “Ballano leggere / sulle onde di / acqua cristalline / come variopinte / farfalle / regalando / a un complice / cielo / fremiti intensi di passione”.
Tre brevi esempi di questi “scatti” con i quali si diventa subito complici, proprio come il cielo diventa complice del volo delle farfalle.
Io sono molto positivamente sbalordito da questa lettura; si sente il respiro autentico di chi sta nella vita con la legittimità non di una spettatrice, ma di una protagonista che sa cogliere le essenze e le magie di momenti eccezionali. O è la sua sensibilità che rende eccezionali questi lampi?
Credo le due cose.
Ecco dunque la forza e l’energia della semplicità, questo “navigare in poesia” , questo “abbraccio / senza / tempo” rendere tutto a portata di mano, gioioso, aperto ai venti della fantasia e della bellezza, sì, soprattutto dell’amore del paesaggio, delle persone, perfino dei sogni.
Dante Maffia